Solo il rizoma e le radici dell’elecampane vengono utilizzati come medicinale. Le aree scure e rovinate vengono tagliate. Dopo aver lavato la radice, la si taglia a fette. La radice di elecampane essiccata ha un sapore piccante e un aroma delicato con note floreali.
La radice di elecampane viene utilizzata per trattare le malattie delle vie respiratorie superiori ed è un efficace espettorante. La pianta ha un effetto diuretico e coleretico, proprietà antisettiche e antinfiammatorie. La pianta normalizza la funzione secretoria del tratto gastrointestinale.
Anche i rizomi normalizzano la funzione del tratto gastrointestinale. Ha la capacità di stimolare le funzioni secretorie dell’organismo, facilitando il flusso della bile nel corpo. Con l’aiuto degli estratti acquosi, è possibile ridurre l’acidità dello stomaco e ripristinare la sua normale secrezione. La radice di elecampane viene utilizzata nella lotta contro i parassiti, in particolare i vermi tondi, e può essere inclusa nel trattamento dei funghi (ha un effetto antimicrobico).
Poiché la radice di elecampane contiene insulina, può essere utilizzata nel diabete mellito. Riduce il desiderio di dolci e ha un effetto positivo sul sistema immunitario umano, in quanto ha un effetto tonico. La pianta è utilizzata nel trattamento delle malattie ginecologiche, soprattutto in assenza di mestruazioni. L’effetto calmante della radice di elecampane agisce sull’organismo nel trattamento della tachicardia e dell’epilessia.
Il rizoma contiene vitamina E, che aiuta a fermare il processo degenerativo dell’invecchiamento, essendo un antiossidante naturale e piuttosto potente. Infusi e decotti dei rizomi della pianta possono essere utilizzati per combattere la forfora e rafforzare i capelli. Un decotto della radice curativa è utile per le malattie della pelle.